Si ispira ai rami degli alberi e ai telai delle biciclette. Inizialmente, infatti, si doveva chiamare “Forest”. Il duo di designer norvegesi Torbjørn Anderssen & Espen Voll ha, però, optato per il nome Sequoia, che secondo noi non rappresenta a pieno la natura snella e slanciata di questo sgabello. Firmato Magis, laboratorio perenne di idee…
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Flusso irresistibile
La sedia da tipico bar italiano anni Sessanta ripensata attraverso l’estetica fuori dall’ordinario di Magis: stiamo parlando di Flux, seduta ideata dal designer berlinese Jerszy Seymour. Si tratta di un oggetto che gioca coi contrasti: leggera, quasi fragile all’apparenza, nasconde un’anima (letteralmente) d’acciaio forte e affidabile. Il nome fa riferimento al disegno continuo che costituisce…
Continua a leggereChristmas Puppy
(Ve ne avevamo già parlato in passato, quindi, essendo pigri, copincolleremo quello che avevamo scritto in precedenza.) Cucciolo per metà italiano (Magis) e per metà finlandese (il designer Eero Aarnio) interamente di polietilene stampato. Non sporca, non lascia disordine, i più piccoli ci si possono sedere sopra o può semplicemente rimanere a cuccia sia in…
Continua a leggereUn gatto su cui sedersi
“Perché, perché nessuno pensa ai bambini?” Stai calma, Helen Lovejoy, ci siamo noi. E Magis, con la sua carica eclettica domata dalla funzionalità. L’azienda italiana, nata nel 1976 e ancora a conduzione familiare, produce nel nostro paese ma collabora con designer provenienti da tutto il mondo per portare le proprie creazioni oltre l’ordinario. Con Julian…
Continua a leggereUna sedia vuota
La Folding Air-Chair ci piace. Bisogna ammettere che le sue forme semplici, per quanto esteticamente apprezzabili, non rappresentano esattamente qualcosa di inedito. Sono la riproposizione in chiave moderna della classica sedia pieghevole in legno: una struttura fatta di listelli orizzontali che intervalla spazi pieni e spazi vuoti. Soprattutto vuoti. La particolarità della Folding Air-Chair si…
Continua a leggereUn albero
L’appendiabiti Four Leaves ricorda un albero. Stilizzato, ovviamente, e di alluminio, ma la fantasia e il nome di battesimo fanno venire in mente un tronco snello da cui si dipartono quattro foglie, proprio in cima. La parte bassa, invece, ospita una struttura forata che permette di ospitare quattro ombrelli e finisce in una solida base…
Continua a leggereNella morsa del design
Qualsiasi cosa semplifichi la vita e abbia un’estetica piacevole merita di finire tra queste pagine. Spike di Magis è un oggetto di design comprensibile anche da chi non ha nessuna competenza tecnica; sembra sia stato concepito da un bambino con tanta fantasia. In questo caso il bambino ha studiato Design al Royal College of Art…
Continua a leggereRetrosedute
Forme futuristiche per un’estetica retro. Nimrod di Magis è stata disegnata da Marc Newson, designer australiano di fama mondiale, nel 2009. La forma è inconfondibile, simile alla cornetta di un telefono anni ’60 con chiari richiami alla space age. Il materiale usato è il polietilene stampato in rotational moulding, mentre la seduta e lo schienale…
Continua a leggereQuattro zampe
Cucciolo per metà italiano (Magis) e per metà finlandese (il designer Eero Aarnio) interamente di polietilene stampato. Non sporca, non lascia disordine, i più piccoli ci si possono sedere sopra o può semplicemente rimanere a cuccia sia in un interno (magari in un soggiorno che ha bisogno di essere svecchiato) che all’esterno. Il suo design…
Continua a leggereUna poltrona rotante
Un pezzo nato relativamente di recente ma già iconico. Creata nel 2010 dal designer inglese Thomas Heatherwick per il marchio italiano Magis, questa poltroncina roteante metterebbe alla prova anche il più serio degli appassionati di design. La forma di Magis Spun in polietilene stampato ricorda una trottola e ne può imitare il movimento, permettendo però…
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