Maestosa, schiacciante e temibile. Anche a distanza di anni dal crollo catastrofico del blocco comunista, l’architettura sovietica riesce nel proprio intento: rappresentare plasticamente la terrificante grandiosità del proprio apparato statale. Il cittadino non può che sentirsi un misero granello di sabbia di fronte a strutture pensate per esaltare, sorprendere e incutere timore. Il volume Cosmic Communist…
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